Campionati del Mondo a squadre: Senior Azzurri ai quarti di finale
Source: | Author:proa20e56 | Published time: 2017-10-10 | 392 Views | Share:
19/08/2017
Campionati del Mondo a squadre: Senior Azzurri ai quarti di finale
Delegazione Italiana
Dopo sette giorni di gara (21 incontri) si è conclusa la fase di qualificazione dei Campionati del Mondo a squadre, in corso da Domenica 13 Agosto a Lione.


La Nazionale italiana Senior, di Andrea Buratti, Amedeo Comella, Giuseppe Failla, Aldo Mina, Ruggero Pulga, Stefano Sabbatini e Pierfrancesco Parolaro (cng), terza in classifica dopo i 21 incontri previsti dal round robin, ha conquistato il pass per i quarti di finale. Gli Azzurri domani  e lunedì affronteranno USA1 (Dennis Clerkin, Jerry Clerkin, Mark Jacobus, Mike Levine, Mike Passel, Eddie Wold, Bob Morris cng) sulla lunghezza di 96 smazzate.


Qualificazione mancata, invece, per le Nazionali Open e Femminile, che si sono classificate entrambe al decimo posto, due posizioni sotto la linea rossa. L’obiettivo federale di coltivare l’esperienza internazionale dei più giovani Azzurri (Manno, Di Franco, Gandoglia, Donati e Irene Baroni) è comunque stato pienamente raggiunto. I ragazzi dell’Open hanno anche toccato il terzo posto della classifica virtuale e dato prova di essere all’altezza di competere nel più nobile campo di gara. A riprova, le due squadre Azzurre hanno superato in classifica Nazionali del calibro di Monaco (serie Open) e Francia (serie Femminile).




Tutto il Bridge italiano si inchina con profondo rispetto e rinnovata ammirazione di fronte a Benito Garozzo, che, pur essendo già conosciuto dal mondo come la leggenda del Bridge, pur non avendo nulla da dover dimostrare, a 90 anni ha accettato di rimettersi in gioco per aiutare la Federazione, rispondendo positivamente alla convocazione tardiva (dopo l’improvvisa defezione della nostra prima coppia).


Sebbene sia la prima volta nella storia che Benito torna a casa da una Bermuda Bowl senza una medaglia (nelle sue 13 partecipazioni ha conquistato ben 10 titoli e 3 argenti), questo risultato rimarrà nel suo palmares con il significato di un gesto di umiltà, generosità, passione e dedizione all’Italia, che dopo i travolgenti successi degli anni d’oro lo incorona Campione nell’accezione più profonda. Grazie, Benito.

Francesca Canali