Giovanni Malagò è stato confermato alla guida del CONI per il quadriennio olimpico 2017-2020.
Il Consiglio Nazionale, riunito questa mattina nel Salone d’Onore, ha votato a larghissima maggioranza (67 voti a favore, due contrari, cinque schede bianche e una nulla) la rielezione dell’attuale Presidente, in carica dal febbraio 2013. Durante l’Assemblea, sono stati eletti anche i componenti della Giunta Nazionale.
11/05/2017
Giovanni Malagò confermato Presidente del CONI
Giovanni Malagò è stato confermato alla guida del CONI per il quadriennio olimpico 2017-2020.
Il Consiglio Nazionale, riunito questa mattina nel Salone d’Onore, ha votato a larghissima maggioranza (67 voti a favore, due contrari, cinque schede bianche e una nulla) la rielezione dell’attuale Presidente, in carica dal febbraio 2013. Durante l’Assemblea, sono stati eletti anche i componenti della Giunta Nazionale.
Il Presidente Malagò, prima del voto, ha tracciato un bilancio dell'ultimo quadriennio, rivolgendo contemporaneamente lo sguardo al futuro: "Per la prima volta è stato redatto il bilancio di mandato: è il biglietto da visita più importante per comprendere ciò che è stato fatto. I quattro quinti di quanto programmato è stato realizzato, altre situazioni non sono dipese dalla volontà del CONI. Penso però a quanto si è fatto in molti settori del nostro mondo: penso all’Istituto di Medicina e Scienza, alla formidabile crescita della Scuola dello Sport, penso al percorso fatto per riformare la giustizia sportiva e alla credibilità acquisita a livello internazionale relativamente al tema dell’antidoping, dove siamo diventati modello da imitare, attribuendo autonomia al sistema. E poi c’è il tema dello sport a scuola: ci abbiamo messo la faccia e le risorse, raccogliendo risultati importanti sotto il profilo della pratica sportiva. In quattro anni sono cambiati più volte i referenti a livello istituzionale e non è stato facile portare avanti le nostre istanze. Ora però è indispensabile avere una legislatura piena e pianificare la legge quadro del nostro sistema, non tenendo più conto di apparati legislativi che sono ormai desueti. Dobbiamo uscire dai recinti, dobbiamo volare alto, mettendo da parte i protagonismi e ogni conflitto d’interesse. E’ per legittimare la credibilità che ci viene riconosciuta, come conferma l’attribuzione di risorse del Governo per il progetto Sport e Periferie. Riusciremo a superare le difficoltà, a reperire nuove risorse, a uniformare statuti e regolamenti. I risultati sportivi poi sono sotto gli occhi di tutti: l’associazionismo di base è il nostro motore. Vogliamo andare avanti, facendo leva su coraggio e idee: poi la differenza la fanno le persone, soprattutto i 12 milioni di tesserati. Viva lo sport”.
La Federazione Italiana Gioco Bridge si complimenta con il Presidente Malagò per la sua rielezione e porge a lui e al nuovo direttivo del CONI i migliori auguri di buon lavoro.